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Roberto Opalio / My Cat Is An Alien

Biografia: http://www.mycatisanalien.com/bio.htm

Sito: http://www.mycatisanalien.com/



Roberto Opalio è un compositore istantaneo di musica sperimentale e artista intermediale nato a Torino, trasferitosi in una remota regione delle Alpi Occidentali. Artista outsider autodidatta, il suo lavoro comprende pittura e disegno,fotografia, design, film e video di “poesia cinematica”, installazione, scrittura e poesia, live performance musicale.

Dal 1997, in duo con il fratello Maurizio, porta avanti il progetto musicale My Cat Is An Alien (MCIAA); il loro ruolo di rilievo all’interno della scena sperimentale internazionale gli avvale la copertina della rivista The Wire.

L’atto creativo di Roberto Opalio prende forma attraverso un vero e proprio rituale sciamanico, in cui l’interconnessione dei concetti di “spazio” e “tempo” stanno alla base della propria estetica cosmocentrica.

L’artista predilige l’utilizzo di mezzi e supporti analogici, tra cui polaroid istantanee scadute, diapositive e pellicole b/n, cassette 8mm e nastri super8, dischi fonografici incisi a mano, per la creazione di nuovi linguaggi sperimentali.

Le opere di Roberto Opalio sono state presentate in prestigiosi musei, gallerie e festival tra cui: LiFE, St. Nazaire (Francia); Museion, Bolzano; Kunsthalle Dusseldorf (Germania); Malmo Konsthall (Svezia); CA2M - Centro de Arte Dos de Mayo, Madrid; CCA: Centre of Contemporary Arts, Glasgow (UK); The Sage Gateshead, Newcastle (UK); Fondazione Mazzotta e La Fabbrica del Vapore, Milano; Promotrice Delle Belle Arti, Torino; Victoriaville (Canada); oltre a performance audiovisive private effettuate in segreti luoghi

“non-art” nelle Alpi Occidentali.

A Roberto Opalio sono stati commissionati lavori di arte visiva, design e poesia da riviste in Europa, USA e Giappone.

 


 

“The Antigravitational Sense Of Nothingness”, 2011-2016, 4'

Alla perenne ricerca di nuove "rivelazioni" sul senso poetico e tragico dell'Arte, ergendosi sul fil rouge che lega trascendenza ed immanenza, Roberto Opalio con le sue opere di "cinematic poetry" ("poesia cinematica"), mostra un approccio legato a gesti minimi (sul piano tecnico) portatori di grande valenza poetica ed esistenzialista.

Durante la tempesta di neve più abbondante dall'inizio del nuovo millennio, l'artista ha filmato un'ora ininterrotta di materiale con la sua videocamera 8mm, intervenendovi in seguito con una sola, decisa azione concettuale: l’inversione dello scorrimento temporale che trasforma radicalmente la natura del fenomeno. La gravità è infranta, la fisica tradita, le dinamiche invertite e sullo schermo assistiamo ad una fitta coreografia di rumore nero su un fondale di bianco nebbioso in cui il sonoro (costituito dalla "composizione istantanea" creata per l'occasione dai fratelli Opalio-MCIAA) assume una importanza drammaturgica determinante nella composizione intermediale.


Video: Roberto Opalio       

Musica: Maurizio e Roberto Opalio aka My Cat Is An Alien (MCIAA)

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