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Elastic Group of Artistic Research

Sito: https://www.elasticgroupofartisticresearch.com/

        https://vimeo.com/user7370990                            https://www.youtube.com/user/atelierelastic

Alexandro Ladaga (Italy) e Sylvia Manteiga (Spain) lavorano con i media digitali, video, suono, animazione, per la creazione di installazioni site specific e public video art capaci di unire i linguaggi della tecnologia più recente al pensiero filosofico. Alexandro Ladaga (laureato in Filosofia con indirizzo Estetica) e Sylvia Manteiga, esperta di semantica dei nuovi media (Laureata in Lettere con indirizzo Cultural Studies) hanno fondato “ELASTIC Group of Artistic Research” nel 1999. Alcuni lavori di ELASTIC sono stati presentati a La Biennale di Venezia (Festival Temps d'mages) ed al 17°, 18° e 19° Festival international d'art VIDEO-FORMES, insieme a Bill Viola e Pipilotti Rist. Sono stati artisti residenti a "The Kitchen" (New York); hanno realizzato 2 video installazioni  site specific commissionate da Julian Zugazagoitia, curator del "Guggenheim" di New York nonché Direttore di "El Museo del Barrio", e hanno partecipato a la XIV Quadriennale di Roma. Il loro progetto Tvision è stato finalista degli Italian Web Awards 05.

ELASTIC VIDEOLOGY 1999-2019: https://filedn.com/lzqV84O3DkiSvqiKYOwHpVm/ELASTICVideology%20CATALOGO%20BLURB%20VERSIONE%201.pdf

Catalogo del Public Art per il Tempietto del Bramante / Accademia di Spagna a Roma https://filedn.com/lzqV84O3DkiSvqiKYOwHpVm/The%20Night%20Watchmen%20catalogue.pdf

“A portrait of the artist as states of mind”, 2009, installazione audiovisiva site-specific


Nella cornice di Palazzo Fogazzaro in occasione della mostra Schio Glocal Digital Fest, un’opera di video arte site specific che sfrutta l’architettura dello spazio. Per questo site specific gli ELASTIC Group of Artistic Research hanno disegnato un doppio schermo gigante sospeso in aria che divide lo spazio come un flusso virtuale di immagini elettroniche, creando un’installazione che invita ad attraversare l’architettura e l’arte come territorio trasversale. Una riflessione sull’inconscio della creatività artistica incarnata in una videometafora acquatica dall’ipnotica e seducente capacità di coinvolgimento.

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