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Artisti:

Rebecca Agnes, Riccardo Arena, Marco Balducci, Gian Luigi Braggio, Nhieu Do, Guglielmo Emmolo, Igor Imhoff, Leneweit & Rodriguez, Sami Rahal, Lino Strangis.

“Audiovisioni su Scicli”: 26 Agosto 2010
Orari di apertura: ore 22:00
Lungomare di Donnalucata, Scicli

 

E-mail: ass.carma@gmail.com    http://carma.qblog.it

Ufficio Stampa: Veronica D’Auria: +39 349 2304021, veronica.dauria@gmail.com   

C.A.R.M.A.
Centro d’Arti e Ricerche Multimediali Applicate

presenta

Audiovisioni su Scicli

26 Agosto 2010

Lungomare di Donnalucata, Scicli

a cura del gruppo Le Momo Electronique

C.A.R.M.A. - Centro d'Arti e Ricerche Multimediali Applicate di Roma presenta "Audiovisioni su Scicli", antologia internazionale di videoarte a cura del gruppo Le Momo Electronique.

La rassegna dedica particolare attenzione alle produzioni di alcuni tra i più interessanti artisti under 40 in Italia ed in Europa: se anche si tratta di autori a diversi livelli di carriera ognuno di loro ha già partecipato ad importanti festival e mostre, alcuni tra loro godono del favore della critica più autorevole nel settore, altri ancora hanno già ricevuto riconoscimenti di grande prestigio e le loro opere sono oggetto di studio presso le più importanti  istituzioni universitarie. La selezione presentata intende mostrare, se anche senza pretese di esaustività, una panoramica sulle tecniche, gli approcci, le metodologie compositive e le strategie di produzione di senso che oggi risultano tra le più significative.
Tra loro c'è chi utilizza ingenti mezzi di produzione e chi lavora in maniera completamente indipendente e low cost, chi fa uso delle tecnologie più avanzate e chi nel digitale reinterpreta i linguaggi classici delle arti audiovisive ampliandone le possibilità formali e concettuali:
"Se i pionieri della cosiddetta videoarte (nome limitante ma funzionale) hanno creato una nuova e originale grammatica, alcuni di noi oggi cercano di generare  evoluzioni di sintassi, sforzandosi di trovare i modi in cui questi linguaggi, che vogliamo considerare in qualche maniera ormai classici, possono essere impiegati per produrre nuove visualizzazioni, ulteriori concettualizzazioni fondamentali per le future evoluzioni della nostra cultura. Questa lingua  è capace di produrre enunciati che per tutte le altre restano inafferrabili, incomponibili, irraggiungibili e finora non ha che emesso i suoi primi grandiosi vagiti" dichiara Lino Strangis (artista e teorico residente a Roma). A tal proposito interviene la coordinatrice del gruppo cratoriale Veronica D'Auria: "Effettivamente le opere della nostra piattaforma, nelle loro infinite diversità, hanno in comune la caratteristica più o meno evidente di fare i conti con la storia di queste discipline, sono frutto di uno sforzo intellettuale estremamente consapevole, a prescindere dalle scelte formali o dagli argomenti a cui s'interessano, tengono ben presente ciò che in questi 45 anni di storia delle arti intermediali si è espresso cercando allo stesso tempo, senza ingenua presunzione nè inibita devozione, di proseguire questo importante percorso."

La manifestazione si propone come un'affascinante occasione per Scicli di ospitare un genere di opere che solitamente sono fruibili presso le migliori gallerie e i più illustri musei del pianeta, ma purtroppo, se anche sono protagoniste di una storia ormai quasi 50ennale, rimangono semi ignote al grande pubblico delle nostre città. Questo potrebbe essere l'esempio per iniziare a stabilire una variazione di tendenza che possa far giungere le eccellenze culturali fino alle piccole ma volenterose periferie, che acquisiscono così di fatto una meritata e lodevole centralità nel mondo culturale.

 

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